4 consigli per prevenire la miopia


Una volta un mio professore mi disse: "l'ambiente definisce la funzione; la funzione modifica l'organo".

Sembra una frase tratta dalle teorie evoluzionistiche del Lamarckismo, ma non parleremo di evoluzione e lasceremo in pace anche Darwin. Parleremo di adattamento alle condizioni ambientali; la miopia spesso rappresenta questo adattamento.

Normalmente i bambini nascono ipermetropi: l'occhio é corto ma il sistema visivo riesce a vedere nitidamente da lontano sfruttando i meccanismi utili a focalizzare da vicino. Questi meccanismi fanno aumentare la pressione interna dell'occhio spingendo il bulbo ad allungarsi fino a raggiungere una dimensione tale da poter vedere nitidamente da lontano senza fare sforzo.

Tuttavia quando guardiamo da vicino ecco che li riattiviamo, aumentando di nuovo la pressione interna e la trazione dei muscoli che muovono gli occhi, stimolando nuovamente l'allungamento del bulbo oculare e causando la miopia.

Spesso mi diverto a dire ai miei pazienti che studiare fa male.
Non a caso molte ricerche dimostrano che, al di la dei fattori genetici, dove regna l'analfabetismo spesso si riscontrano piú casi di ipermetropia, mentre nei paesi industrializzati é predominante la miopia.
vivere in spazi ristretti: interno di un sommergibile

Un altra testimonianza del fatto che l'ambiente influisce sulla visione é il rapporto del comandante Kent, optometrista nella marina degli Stati Uniti: riporta che molti marinai (circa il 70%) dopo un viaggio di sei mesi all'interno di un sommergibile, vivendo quindi in spazi ristretti, sono diventati miopi.

Sono tutte situazioni in cui gli occhi lavorano su distanze prossimali. Le stesse situazioni che viviamo ogni giorno studiando, messaggiando con whatsapp, usando i giochini del tablet e lavorando al computer.

Cosa possiamo fare per ridurre questi effetti che ci renderanno tutti miopi?

1- Tanta vita all'aria aperta. In questo modo i nostri occhi saranno stimolati a rilassare i muscoli che servono a mettere a fuoco da vicino.

2- Sono preferibili i videogames proiettati su tv a quelli portatili, ma l'ideale rimane il gioco all'aperto. Come regola generale: piú si guarda da vicino e piú si diventa miopi.

3- Se non si riesce a fare a meno di giochi portatili sul cellulare cercate di sostituire il cellulare con un tablet: lo schermo di dimensioni maggiori dovrebbe stimolare a tenerlo un po' piú lontano. Rimane comunque fondamentale il ruolo del genitore per educare a mantenere una certa distanza e limitarne comunque l'uso.

4- Occhiali "da riposo". Non servono a dormire ne a riposare ma dovrebbero integrare un valore di circa +0,50 rispetto alla correzione da lontano. La lente positiva stimolerá un parziale rilassamento dell'accomodazione e della divergenza del sistema visivo, riducendo la possibilitá di sviluppare una miopia. In quest'ultimo caso é buona regola consultare prima un optometrista.

Non a caso le prime miopie si sviluppano sovente in etá scolare; con le dovute accortezze é comunque possibile ridurne l'incidenza. Oltre ai controlli optometrici, volti alla misurazione delle lenti, suggerisco sempre di affiancare un controllo oculistico per valutare la salute dell'occhio.

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